I servizi mensa e dormitorio desiderano dare un’assistenza amorevole per offrire una forma di sollievo a chiunque attraversi un momento di difficoltà.
In un periodo in cui assistiamo al riaffiorare di vecchie forme di povertà, in cui non si riescono a garantire
beni di prima necessità, diventa necessario un aiuto concreto che possa garantire un pasto caldo,
accompagnato dove necessario dall’accoglienza.
La Mensa San Carlo
La Mensa è una delle opere-segno della Caritas diocesana di Palermo a servizio dei fratelli più fragili.
Attraverso questo servizio vengono offerti pasti caldi alle persone più povere della città, senzatetto,
migranti e famiglie in difficoltà economica.
Il servizio della Caritas Diocesana di Palermo viene svolto con i suoi bracci operativi:
la cooperativa La Panormitana e la Fondazione San Giuseppe dei Falegnami.
Le attività si svolgono presso l’immobile di vicolo San Carlo, 62, P. T.-1-2, in collaborazione con l’Ente Ecclesiastico proprietario della Chiesa ex Conventuale di San Carlo, nel cuore del centro storico di Palermo, a servizio dei fratelli più fragili e con tanti volontari che oggi giorno dedicano il loro tempo a servizio dei più poveri.
Attraverso questo servizio vengono offerti pasti caldi alle persone più povere della città, senzatetto, migranti e famiglie in difficoltà economica.
Ogni giorno a pranzo vengono garantiti pasti completi all’interno della sala del centro.
Tutti gli ospiti sono invitati a fare un colloquio informativo con il Centro di Ascolto del centro, che rilascia
un tesserino gratuito e rinnovabile a chiunque sia in situazione di disagio.
Il colloquio è motivato dalla necessità non solo di rilevare e discernere i bisogni ma anche di garantire una relazione che non si limiti al solo momento del pasto ma sia l’inizio di un rapporto che permetta alla persona di attivare percorsi di autonomia e di inclusione sociale.
La Mensa è stata inaugurata mercoledì 8 dicembre 2004 nella Chiesa di San Carlo in vicolo San Carlo, 58-62 a
Palermo, dal cardinale SER mons. Salvatore De Giorgi e dall’allora direttore della Caritas mons. Benedetto Genualdi.
Il Cardinale SER “L’iniziativa nasce per accogliere quanti non hanno da mangiare in un clima di
famiglia che non umilia nessuno, e nessuno fa sentire estraneo, anche se immigrato, perché nella Chiesa
“nessuno è ospite o straniero” ma, come scrive San Paolo, siano tutti “concittadini dei santi e familiari di
Dio” (Ef 2, 19)».